Fumo, e-cig battono 'bionde'-Adnkronos

20.03.2013 17:12

E' quanto emerge da un'indagine condotta per l'Adnkronos Salute dal Centro studi della Federazione nazionale dei medici di famiglia (Fimmg)

Roma, 20 mar.  - Il fumo elettronico batte il pacchetto tradizionale. Almeno per il 60% dei medici di famiglia. Sei camici bianchi su dieci infatti, ai pazienti che vogliono smettere di fumare, consigliano la sigaretta elettronica, uno strumento considerato dai medici mediamente utile per limitare il consumo delle 'bionde' o per smettere definitivamente col vizio del fumo. E' quanto emerge da un'indagine condotta per l'Adnkronos Salute dal Centro studi della Federazione nazionale dei medici di famiglia (Fimmg), che ha coinvolto 1.024 camici bianchi del Nord, del Centro e del Sud del Paese. Dall'analisi delle tabelle elaborate dalla Fimmg, emerge che al 60% dei medici di famiglia è capitato di suggerire l'e-cig per smettere di fumare o limitare il consumo di sigarette, sigari o tabacco. Tra questi, il 63% risiede al Nord, il 58% al Centro e il 59% al Sud. L'indagine ha inoltre chiesto ai medici di provare ad esprimere una valutazione sull'utilità delle e-cig. Ebbene, in una scala da 1 (minima utilità) a 5 (massima utilità) il campione ha espresso un voto medio: 2,6. Dal sondaggio è infine emerso un aspetto curioso: il 13% dei medici di famiglia - quindi oltre 1 camice bianco su 10 - ignora del tutto l'esistenza delle sigarette elettroniche. "L'indagine - afferma Paolo Misericordia, responsabile del Centro studi della Fimmg - dimostra che i medici di medicina generale, in assenza di qualsiasi programma di informazione da parte dei produttori dei nuovi device e da parte dei responsabili dei servizi sanitari, presentano livelli di aggiornamento sufficientemente elevati che permettono loro di orientare e sostenere corretti stili di vita".

Fonte Adnkronos Salute