Sigaretta elettronica: studio italiano conferma, aiuta a smettere

25.06.2013 15:32

(AGI) - Washington, 25 giu. - La sigaretta elettronica aiuterebbe davvero a smettere di fumare. A dirlo uno studio dell'Universita' di Catania pubblicato sulla rivista Public Library of Sciences. "La media italiana di cessazione dal fumo e' solo dello 0,02 per cento. Abbiamo invece riscontrato percentuali ben maggiori grazie alla sigaretta elettronica", spiega Pasquale Capponnetto, fra gli autori dello studio. Nel gruppo di 300 volontari reclutati dal Centro Antifumo dell'Universita' siciliana che sono stati seguiti per un anno a partire dal 2010, l'8,7 ha abbandonato il tabacco: all'interno di questo gruppo, nel giro di un anno tre persone su quattro hanno rinunciato poi anche alla sigaretta elettronica, slegandosi cosi' del tutto dalla nicotina. Inoltre, il 10,3 per cento del campione ha ridotto del 50 per cento o piu' il consumo di tabacco. I 300 fumatori arruolati, che consumavano in media 20 sigarette al giorno dall'eta' di 17 anni, sono stati divisi in tre gruppi. Il primo usava apparecchi da 7,5 milligrammi di nicotina. Il secondo iniziava con 7,5 ma passava dopo un mese e mezzo a 5,4 milligrammi. Il terzo invece fumava vapore aromatizzato al tabacco ma senza nicotina. Il passaggio dal tabacco alla sigaretta elettronica, secondo lo studio, e' stato abbastanza indolore. (AGI) .